Una postazione operativa che unisce sicurezza e produttività

[Sicuro ed efficiente: il lavoro del futuro è già realtà]

Una postazione per lavorazioni manuali, autonoma, attrezzata ed efficiente. Questo è AGILEWORK P250, il posizionatore manipolatore di Agile Tools pensato per aziende di ogni dimensione che riduce i tempi di movimentazione, aumenta la produttività e limita il rischio di infortuni. Santino Voltazza ci ha illustrato questa innovativa macchina e la filosofia che l’ha ispirata.

[Come è nato il prodotto]

La necessità di trovare un metodo di lavoro più sicuro ed efficiente per la movimentazione e le lavorazioni di finitura è alla base di AGILEWORK P250, una macchina nata dalla collaborazione tra una nota azienda costruttrice di stampi e Agile Tools, la startup fondata nel 2020. Ha avuto così inizio questa avventura, tipica della più illuminata imprenditoria italiana, animata da intuizione e buon senso.

Inizialmente sono state realizzate 5-6 macchine e i risultati sono stati molto soddisfacenti. Un dato su tutti: in un’azienda di 60 dipendenti, l’anno scorso non si è verificato nemmeno un incidente sul lavoro. Un prodotto di questo tipo aveva tutte le caratteristiche per debuttare con successo sul mercato. Da qui la scelta di certificarlo e di proporlo ad altre aziende.

[I vantaggi di AGILEWORK P250]

AGILEWORK P250 è una base di lavoro che si può ruotare, alzare e inclinare, consentendo di effettuare un gran numero di lavorazioni in posizione di sicurezza e di efficienza ergonomica. Alta produttività, quindi, unita al forte contenimento dei rischi e a una velocizzazione delle operazioni: queste le carte vincenti di AGILEWORK, una postazione di lavoro completa e ottimale in termini di prestazione.

Il concept prevede la realizzazione di un’isola operativa munita in maniera flessibile di strumenti e accessori. La base di lavoro può infatti essere completata da un monitor per visualizzare la configurazione del pezzo, un telaio su cui possono essere posizionati diversi strumenti (l’avvitatore, lo scavatore, il filettatore, l’aspiratore…), cassetti e recipienti per depositare oggetti utili all’operatore.

L’idea è quella di una stazione di lavoro modulare, integrabile e personalizzabile per le singole esigenze. Anche in termini di ingombro e potenza: il modello in commercio ha una portata di 250 chilogrammi, ma sono previsti modelli con portate maggiori.

Una stazione di lavoro modulare, integrabile e personalizzabile per tutte le esigenze degli operatori

[Una macchina per esigenze diverse]

L’ambiente di utilizzo più naturale per una macchina di questo genere è la piccola e media impresa, là dove “il trapano a colonna e la saldatrice non mancano mai” come suggerisce Santino Voltazza.

Tra le tipologie di aziende più interessate a questa soluzione ci sono principalmente quelle che producono motori elettrici, pompe, generatori di corrente, che presentano pezzi di una certa dimensione su cui bisogna lavorare in diverse fasi; e quelle che assemblano elettrodomestici.

Si pensi anche alle fonderie di acciaio, che stampano a caldo e devono togliere le bave dai pezzi: in un processo come questo si crea moltissima polvere, e AGILEWORK P250 può essere dotata di un aspiratore che toglie i residui della lavorazione e di una vasca che li raccoglie. Questo evita di lavorare in un ambiente malsano.

Ma il ventaglio delle aziende che possono trarre beneficio da una postazione configurata in questo modo è molto ampio. Si tratta infatti di una soluzione che ha grandi potenzialità e che si sa adattare tanto alle piccole imprese quanto a realtà di dimensioni più grandi. Ne è la prova la committenza di un gigante dell’industria come il gruppo Leonardo.

[I progetti strategici]

Sicuramente tra le sfide che attendono Agile Tools nel futuro prossimo c’è quella dell’innovazione. Il loro progetto si presta all’applicazione di soluzioni automatizzate e quindi è coerente con lo sviluppo dell’industria più avanzata. Per questo il programma di ricerca e sviluppo ha e avrà un posto importante nella pianificazione dell’azienda.

Un altro fronte sensibile è quello dell’antinfortunistica. L’azienda è in linea con i recenti aggiornamenti normativi e, per esempio, rientra in una delle categorie previste dal bando ISI 2023 dell’INAIL per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Infine, la conquista di porzioni sempre maggiori di mercato. AGILEWORK P250 è una macchina in cui l’azienda crede molto e che ha grandi potenzialità per affermarsi in diversi settori dell’industria. La promozione, il passaparola, ma soprattutto la duttilità e la qualità, possono fare la fortuna di questo prodotto.

Un progetto che si presta a soluzioni automatizzate e innovative, coerente con lo sviluppo dell’industria più avanzata