Pavimento a massetto epossidico
realizzato grazie all’unione di resine epossidiche e sabbia di quarzo, formulato
con un alto contenuto di cariche da permettere di realizzare uno strato
continuo di spessore di oltre 5 mm.
Il composto ottenuto, di consistenza
terra umida, viene steso sul sottofondo e compattato grazie ad apposita
attrezzatura per ottenere una superficie di elevatissima resistenza meccanica;
questi tipo di pavimentazioni sono infatti indicate per condizioni di utilizzo particolarmente
gravose, oppure quando si rende necessario il recupero di pavimenti in avanzato
stato di degrado.
Tali malte, non essendo
autolivellanti, possono essere applicate anche su superfici con pendenze
accentuate, ottenendo planarità.
Le fasi realizzative prevedono:
- preparazione
meccanica;
- stesura di primer;
- applicazione di
malta resinosa su primer fresco;
- tamponatura;
- rasatura;
- applicazione della
finitura.